Gekofar ha da poco preso una decisione importante: ha affidato a Luinetti.it il proprio bilancio di sostenibilità. Di cosa si tratta? La spiegazione è presto detta: il bilancio di sostenibilità è un documento di rendicontazione non economica sul quale vengono indicati degli importanti obiettivi che l’azienda vuole realizzare in termini di sostenibilità, governance e responsabilità sociale. Un documento del genere è sempre più richiesto per la valutazione delle aziende ma non è per questo che abbiamo scelto di farlo. Perché, quindi?
La settimana scorsa, Laura Belli – fondatrice di Gekofar e presidente di AIP – ha partecipato come speaker a un interessante evento che si è tenuto a Milano e nel quale si è parlato dell’importanza della sostenibilità, per il pianeta e le generazioni future. Come si incontrano il concetto di sostenibilità e l’ambito dell’industria farmaceutica, di cui anche Gekofar fa parte?
La produzione di farmaci, così come le fasi logistiche e quelle di importazione parallela, richiede una vasta gamma di risorse naturali, come acqua, energia e materie prime. Molte aziende farmaceutiche stanno cercando di ridurre il proprio impatto ambientale attraverso l’adozione di processi produttivi più efficienti e sostenibili. Dal punto di vista più specifico dell’importazione parallela, come ci muoviamo? Gekofar si pone spesso molti interrogativi: le attuali procedure da seguire per importare un farmaco impongono, per esempio, il riconfezionamento e il cambio del bugiardino, generando una grande quantità di carta da mandare al macero. Gekofar sta cercando di ridurre questo spreco al minino, per esempio, rendendo sempre più digitale il proprio catalogo e le informazioni reperibili in rete.
La sostenibilità nell’industria farmaceutica non si limita solo all’aspetto ambientale, ma coinvolge anche la responsabilità sociale. Ogni impresa, a prescindere dal settore, ha un ruolo sociale importante e deve garantire condizioni di lavoro dignitose e sicure per i propri dipendenti, nonché a rispettare i diritti umani lungo tutta la catena di approvvigionamento. Ciò include l’adozione di pratiche di lavoro etiche, il rispetto dei diritti dei lavoratori e la promozione di una cultura aziendale basata sull’integrità e l’inclusione. Parlando di inclusione, Gekofar è un’azienda al 100% al femminile. Questo ci ha fatto scegliere, fin dai primi giorni della nostra esistenza, di porre un’attenzione particolare al bilanciamento lavoro-vita privata di chiunque faccia parte e abbia fatto parte della nostra squadra.
Guardando indietro e osservando il nostro presente, ci siamo resi conto di quanti passi abbiamo fatto. Per questo motivo e ben consci del fatto che la sostenibilità debba essere un valore fondante e quotidiano anche nell’industria farmaceutica, abbiamo pensato che fosse arrivato il momento di rendicontare la nostra volontà di essere sostenibili: abbiamo scelto quindi di procedere col bilancio di sostenibilità.
Questa scelta ci sta imponendo, in senso positivo, di fermarci e fare – letteralmente – una lista di obiettivi. Ci fu chi disse che tra un sogno e un progetto c’è un’unica differenza: una data. Noi vogliamo aggiornare questa frase dicendo che tra il parlare di sostenibilità e impegnarci concretamente a tal riguardo c’è solo una lista. E quella lista si chiama bilancio di sostenibilità. Noi ci crediamo fermamente. E tu?