Molte cose che riguardano l’importazione parallela di farmaci sembrano dei segreti di stato ma non lo sono. Un dato certo e lampante, fin dal primo contatto con un farmaco importato, è il prezzo. Un farmaco di importazione parallela è più conveniente. Come mai? Proviamo a fare un po’ di chiarezza, anche per spiegare meglio il lavoro che Gekofar fa da oltre 10 anni.
All’interno del sito ufficiale di Gekofar si può trovare già la definizione di importazione parallela di farmaci. Questa pratica altro non è che l’acquisto di un farmaco da un altro mercato, facente parte dello Spazio Economico Europeo. Si tratta di un qualcosa di regolamentato da un preciso decreto e, pertanto, è totalmente legale. I prodotti acquistati tramite importazione parallela sono identici a quelli prodotti a livello nazionale e in genere arrivano a un costo inferiore rispetto alle loro controparti nazionali. Il punto è proprio questo. Come mai il prezzo è diverso?
Il vantaggio più ovvio dell’acquisto di farmaci attraverso importazioni parallele è il risparmio sui costi; questi farmaci possono essere significativamente più economici delle loro controparti nazionali a causa delle differenze delle politiche di rimborso da parte dello Stato o delle politiche commerciali nei diversi Paesi. Non c’è nessuna magia o nessuna delle attività strana: un farmaco di importazione parallela costa meno perché lo si trova a un costo minore in un’altra nazione.
Quando si cerca un farmaco da importare, si fa una ricerca (noi diciamo “scouting”) sui principi attivi del brand presenti nel mercato europeo e si sceglie quello a minor prezzo.
Questo garantisce un buon gap di prezzo tra la cifra richiesta dal fornitore e quella applicata al pubblico in Italia e, una volta importato, trasformato e reso idoneo al mercato italiano, lo si può immettere sul mercato a un prezzo minore e quindi più conveniente.
Come spesso accade, le cose più semplici possono sembrare le più complicate. Un farmaco di importazione parallela è un qualcosa che si può normalmente e lecitamente chiedere in ogni farmacia. Come abbiamo già spiegato, il lessico da farmacia, a volte, può sembrare strano per i non addetti ai lavori. I farmaci si dividono in:
Il principio attivo, per tutte e tre le categorie, resta esattamente lo stesso. Un farmaco di marca differisce da quello generico, appunto, per il suo brand. Un farmaco di marca differisce da quello di importazione parallela per il suo paese di provenienza e per il prezzo. Ma resta esattamente un farmaco di marca. Che costa meno.